17
Gennaio
2025
17 Gennaio 2025
Pubblicato il rapporto Unioncamere-Excelsior con le previsioni occupazionali per il periodo Gennaio - Marzo 2025. Unioncamere, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblica il Bollettino del Sistema informativo Excelsior sulle previsioni occupazionali delle imprese, relativo al trimestre gennaio – marzo 2025. Le previsioni sono ottenute sulla base di una rilevazione mensile, effettuata prioritariamente sulla tecnica di rilevazione CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) e su un questionario somministrato alle imprese, incentrato sui profili professionali e sui livelli di istruzione richiesti. In Puglia, a gennaio 2025, le imprese hanno in programma di rendere disponibili 24.310 posizioni lavorative (4,9% di quelle previste a livello nazionale). Mentre sono 71.830 quelle previste nel trimestre gennaio-marzo 2025, pari al 5,2% di quelle previste in Italia. Sul totale di 497.400 entrate previste a livello nazionale, 24.310 riguardano la Puglia con Bari (11.280) in testa seguita da Lecce (4.650), Foggia (3.430), Taranto (2.840) e Brindisi (2.110). Bari si posiziona cosi al settimo posto tra le province a livello italiano dietro a Milano, Roma, Napoli, Torino, Brescia e Bologna. Male, invece, nelle province con più opportunità per i giovani, dove nelle prime 10 posizioni scompaiono sia Bari, sia Napoli che Roma lasciando spazio, a Reggio Emilia, Como, Piacenza, Vicenza, Modena, Grosseto, Firenze, Treviso, Bologna e Vercelli.
13
Maggio
2025
13 Maggio 2025
Quarto workshop del progetto ValueFacturing SMEs. L'evento si è tenuto nella sede di Confimi a Bruxelles ed è l'ultimo di una serie di eventi che mirano a promuovere la competitività delle piccole e medie imprese (PMI) del settore manifatturiero nelle catene del valore globali (GVCs) attraverso il dialogo sociale. La giornata è stata inaugurata con una sessione mattutina di confronto che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del presidente di Confimi Puglia e vice presidente nazionale di Confimi Sergio Ventricelli e del direttore generale Fabio Ramaioli. Per Ventricelli, protagonista di una tavola rotonda, "le PMI sono un autentico patrimonio dell'Europa e spesso si trovano ad affrontare sfide uniche. Esistono però dei problemi che vanno risolti: quella polito sociale è il più urgente. Nei Paesi dell’Unione non esiste un ministero dedicato alle PMI. Se ne fa un gran parlare di piccole medie imprese, spesso le si usa come punto di riferimento per analisi di mercato o studi accademici, ma la verità è che le PMI restano un qualcosa di molto affascinante da narrare, ma decisamente difficile da rappresentare. Manca, in buona sostanza, una visione unitaria, sia dei singoli stati membri che dell’Unione, a focalizzare al meglio la costruzione di un ruolo e, soprattutto, di piano industriale adatto a queste realtà". Succesivamente c'è stata una seconda tavola rotonda, moderata dalla ricercatrice di Adapt Diletta Porcheddu, con esperti delle catene globali del valore. Infine, la direttrice della Fondazione Adapt Margherita Roiatti, ha riportato i dati di analisi e studi di punti di forza e di difficoltà delle Pmi presenti nei tre Paesi coinvolti dal progetto: Italia, Albania e Ungheria. Il progetto ValueFacturing SMEs contribuirà a migliorare le pratiche di contrattazione collettiva e a rafforzare la competitività delle PMI all'interno delle catene del valore globali. Ha la durata di 24 mesi, si concluderà il prossimo agosto ed è costituito da un consorzio internazionale e da numerosi partner. Capofila del progetto è Confimi e vede tra i protagonisti fra gli altri la sua verticale Confimi Digitale, Confimi Puglia e Confimi Bergamo oltre a FIM Lombardia, Fondazione ADAPT, European DIGITAL SME Alliance (BE), Camera di Commercio e Industria di Budapest (HU), Camera di Commercio e Industria di Tirana (AL). Vi sono, infine, altre organizzazioni associate, che sono parte attiva del progetto e contribuiscono alla sua realizzazione: VASAS (HU), FSPISH (AL), IndustriALL Europe (BE), Consiglio Regione Puglia (IT), FIM-CISL (IT).
08
Maggio
2025
08 Maggio 2025
Il Lions Club Murgia Parco Nazionale, in collaborazione con il Comune di Altamura e i club della zona, ha promosso un'importante occasione di confronto dedicata al futuro del Sud Italia.
Al centro del convegno, svoltosi l'8 maggio presso la Sala Multicinema Mangialardi di Altamura, il ruolo strategico delle Zone Economiche Speciali (ZES) e del Programma Integrato di Agevolazioni (PIA), strumenti fondamentali per favorire una crescita economica sostenibile, con un focus specifico sul contesto pugliese.
Hanno preso la parola e si ringraziano per il prezioso contributo:
- Il Sindaco di Altamura, Prof. Vitantonio Petronella
- Il Dott. Nicola Disabato, Presidente di AMI
- Il Dott. Domenico Lorusso, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Basilicata
- Il Dott. Marco Lacedra, Vice Presidente Sezione Meccanica Confindustria Bari e BAT
- Il Dott. Carlo Pellicola, Vice Presidente Vicario di Confimi Puglia
- Ing. Carlo Maria Martino, Presidente Confapi Puglia
I rappresentanti delle categorie professionali intervenuti con i loro saluti istituzionali
Un ringraziamento particolare all’Avv. Giosy Romano, Coordinatore della Struttura ZES, e all’Avv. Marica Longo per Puglia Sviluppo e il Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia, per aver illustrato con grande competenza i temi trattati.
Un sentito grazie al Senatore Ignazio Zullo per aver moderato l’evento in maniera eccellente e per averci onorato della sua presenza.
L’incontro ha previsto inoltre il riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali (CFP) per i professionisti partecipanti.
Grazie a tutti per aver reso questo convegno un momento autentico di dialogo, visione e progettualità per il futuro del Mezzogiorno.