05
Settembre
2022
05 Settembre 2022
Il presidente di Confimi Puglia Sergio Ventricelli ha partecipato a Pescara all’inaugurazione della nuova sede di Confimi Abruzzo. Presenti, tra gli altri, il presidente e vicepresidente di Confimi Abruzzo Luca ed Emanuela Tosto, la direttrice di Confimi Abruzzo Alessandra Relmi, il presidente di Confimi Digitale Domenico Galia, il direttore generale di Confimi Fabio Ramaioli e il direttore generale di Confimi Bergamo Edoardo Ranzini. Per Ventricelli "si tratta della dimostrazione che la Confederazione è in grande dinamismo, particolarmente al Centro Sud". Ventricelli ha quindi rivolto a nome di Confimi gli auguri alla famiglia Tosto e alla direttrice Relmi, per la bellissima e assai funzionale nuova sede.
24
Maggio
2023
24 Maggio 2023
"La Puglia è un motore economico straordinario, oltre che culturale e sociale. Ospitare il G7 (il gruppo dei sette maggiori Stati economicamente avanzati del pianeta n.d.r.) nella nostra regione, è il giusto riconoscimento verso questo principio basilare per il nostro sviluppo. Un riconoscimento assoluto verso noi industriali che, quotidianamente, costruiamo percorsi ai più invisibili, dotando questa regione di un dna moderno e audace". Così Sergio Ventricelli, presidente di Confimi Puglia e vice presidente nazionale di Confimi, con delega alle Infrastrutture e alla Ricerca, a seguito della notizia che vedrà la Puglia a far da scenario al G7 a guida italiana in programma a giugno del 2024, come annunciato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Hiroshima, a margine proprio dell'Ultimo G7. "Al netto di un ruolo sociale e culturale da autentica "cerniera" tra Est e Ovest - continua Ventricelli - la Puglia è una regione con un'alta capacità produttiva, divenuta una locomotiva per un'ampia area del Paese, troppe volte però si è deciso di valorizzare in via prioritaria solo alcune fasce economiche, promuovendo poco e male altri comparti fortemente strategici, come la manifattura. Questa assegnazione, che non ha precedenti per la nostra regione, la pone al centro del mondo non solo per talune peculiarità sociali ma anche per un collaudato sistema industriale basato sulla ricerca e l'innovazione. Abbiamo un anno per prepararci e farci trovare pronti, dimostrando al mondo intero la straordinaria accoglienza della nostra gente tutta, ma anche la visione e la lungimiranza delle nostre aziende chiamate a costruire traiettorie sistemiche, basandosi spesso sulla mera resilienza dei loro fondatori. Principi cardini con cui la nostra Confederazione sta lavorando silenziosamente anche per la ricostruzione dell'Ucraina, nel segno di una storia millenaria che vede questa regione la piattaforma ideale, per gli scambi culturali, logistici e industriali".
18
Maggio
2023
18 Maggio 2023
"Abbiamo immaginato un luogo fisico e virtuale dove la nostra Confederazione possa elaborare materiali utili al mercato del lavoro, allo sviluppo industriale e, soprattutto, alle politiche innovative. Un processo di testimonianza puntuale su un ampio fronte di impegno analitico, capace di elaborare analisi, critiche e proposte a sostegno della politica economica. Un vasto apparato di conoscenze a cui offriranno il proprio contributo studiosi, economisti e giuristi, per diffondere la politica industriale nazionale in un circuito costituito principalmente da imprenditori". Così Paolo Agnelli e Sergio Ventricelli, rispettivamente presidente di Confimi e numero uno di Confimi Puglia con delega nazionale alla Ricerca e all’Università, in merito all'istituzione di un Centro Studi intitolato all’indimenticabile Avv. Prof. Saverio “Verio” Zuccarino, che per dieci anni ha supportato con impareggiabile qualità umana e professionale le analisi e le progettualità dell’Associazione. Maestro di vita, prima ancora che uomo di legge e di cultura, il Prof. Zuccarino, ha curato in prima persona gran parte delle relazioni istituzionali del Presidente Ventricelli, coniugando sapientemente visione e coerenza. Partendo proprio da un esempio di stile così profondo e significativo, Confimi Puglia ha deciso di favorire, all’interno del sistema confederale, un luogo di ricerche e approfondimenti, nel quale la cultura economica e industriale possa confrontarsi sui continui cambiamenti della società. Un vasto apparato di conoscenze a cui offriranno il proprio contributo studiosi, economisti e giuristi, per diffondere la politica industriale nazionale in un circuito costituito principalmente da imprenditori. "Oggi - ha concluso Agnelli - ci tenevamo a presentare a Bari questa iniziativa, ma abbiamo idea di costruire un percorso nazionale di grande respiro anche con la collaborazione di importanti realtà legate al mondo del lavoro".